”Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia“ William Shakespeare Citazione Rinascimento (ca. XIV-XVII secolo) Inghilterra 0 0 0 0 Scrivi il primo commento Significato Questa citazione è pronunciata da Amleto al suo amico Orazio. Essenzialmente, la frase significa che l'universo è pieno di fenomeni, misteri e meraviglie che vanno oltre la comprensione e la conoscenza scientifica umana ("la tua filosofia"). Shakespeare usa questa linea per suggerire che ci sono molte cose che non possono essere pienamente spiegate dalla ragione umana o dal sapere scientifico dell'epoca. Allegoria L'immagine include un saggio e contemplativo Amleto, che rappresenta la curiosità umana e la ricerca della conoscenza, che guarda verso un misterioso cielo notturno pieno di stelle dove le costellazioni formano nuovi schemi. I rotoli di saggezza antica e i simboli mistici che scorrono verso il cielo simboleggiano il vasto e sconosciuto sapere oltre la portata umana. La fusione senza soluzione di continuità di Terra e spazio suggerisce l'unità e la continuità dei regni conosciuti e sconosciuti. L'espressione di meraviglia e umiltà di Amleto cattura l'essenza della frase, illustrando l'umiltà e l'apertura necessarie per apprezzare la vastità dell'universo e i limiti della comprensione umana. Applicabilità Questa frase può essere applicata alla vita personale come un promemoria per rimanere umili e aperti di mente. Nelle nostre attività quotidiane e nei nostri credi, ci incoraggia a riconoscere che la nostra conoscenza è limitata e che ci sono molti aspetti della vita sconosciuti o inspiegabili. Esorta ad avere una mentalità aperta verso le meraviglie e i misteri dell'esistenza che vanno oltre la portata della comprensione attuale e della saggezza convenzionale. Impatto Questa frase ha avuto un impatto duraturo sulla cultura e sulla letteratura, spesso citata per illustrare i limiti della conoscenza umana e per incoraggiare l'umiltà intellettuale. È stata menzionata in varie forme di media e discussioni sul soprannaturale, dibattiti filosofici ed esplorazioni scientifiche. La sua invocazione serve tipicamente come promemoria dei misteri che ancora eludono la comprensione umana. Contesto Storico Shakespeare scrisse "Amleto" intorno al 1600. Il contesto di questo periodo include il Rinascimento, un'epoca di grande fioritura intellettuale e artistica. Fu un'era caratterizzata da sviluppi significativi in filosofia, scienza ed esplorazione, che portarono le persone a mettere in discussione le credenze precedentemente accettate e a considerare nuove possibilità. Questa frase riflette lo spirito rinascimentale di curiosità e meraviglia verso la complessità e vastità del mondo, esortando una prospettiva più ampia sulla conoscenza e sull'esistenza. Critiche La principale critica a questa frase riguarda la tensione tra scetticismo e credenza nell'ignoto. Alcuni potrebbero argomentare che questa visione può essere usata per giustificare credenze non scientifiche o infondate, potenzialmente promuovendo superstizione o pseudoscienza. Altri potrebbero vederla come un ostacolo all'indagine rigorosa, suggerendo che alcuni misteri dovrebbero rimanere inesplorati. Variazioni Diverse culture hanno versioni di questa frase, evidenziando il tema universale dell'ignoto. Ad esempio, nel Buddismo Zen, il concetto di "mente del principiante" enfatizza l'apertura, l'entusiasmo e la mancanza di preconcetti, proprio come un principiante si avvicinerebbe a qualsiasi soggetto. Questo riflette l'idea che c'è sempre altro da imparare e comprendere. Torna alla descrizione 280 caratteri rimasti Invia Commento Nessun Commento Il vaso vuoto fa il suono più forte. Plutarco Scopri di più Il male che gli uomini fanno vive dopo di loro; il bene è spesso sepolto con le loro ossa. William Shakespeare Scopri di più Non c'è ancora stato un filosofo che potesse sopportare il mal di denti pazientemente. William Shakespeare Scopri di più Signore, che sciocchi sono questi mortali! William Shakespeare Scopri di più Mi piace questo posto e potrei volentieri perderci il mio tempo. William Shakespeare Scopri di più Oh, se solo avessi seguito le arti! William Shakespeare Scopri di più Sento un formicolio ai pollici, qualcosa di malvagio sta arrivando. William Shakespeare Scopri di più Un amico dovrebbe sopportare le infermità del suo amico, ma Bruto rende le mie più grandi di quanto siano. William Shakespeare Scopri di più Quanto lontano proietta i suoi raggi quella piccola candela! Così risplende una buona azione in un mondo malvagio. William Shakespeare Scopri di più Chi non dimostra il proprio amore, non ama davvero. William Shakespeare Scopri di più Accedendo, abiliterai il salvataggio delle tue preferenze e potrai inserire commenti. 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Il male che gli uomini fanno vive dopo di loro; il bene è spesso sepolto con le loro ossa. William Shakespeare Scopri di più
Non c'è ancora stato un filosofo che potesse sopportare il mal di denti pazientemente. William Shakespeare Scopri di più
Sento un formicolio ai pollici, qualcosa di malvagio sta arrivando. William Shakespeare Scopri di più
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Quanto lontano proietta i suoi raggi quella piccola candela! Così risplende una buona azione in un mondo malvagio. William Shakespeare Scopri di più